Monte Procinto 1177m
Capanna Ceragioli con uscita Olivolà

Itinerario su roccia bella, la chiodatura è ottima a resinati sia alle soste che lungo i tiri. Sicuramente una delle più facili del Procinto e per questo anche molto frequentata. La via merita sicuramente una ripetizione.

REGIONE:
Toscana

GRUPPO MONTUOSO:
Apuane

LUNGHEZZA:

120m di sviluppo (4 lunghezze)

DIFFICOLTÁ:

6a

ESPOSIZIONE:

Nord

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii, eventualmente qualche friends e cordini.

TIPO DI ROCCIA:

Ottimo calcare.

APRITORI:

S. e V. Ceragioli nel 1933. A. Angelini, A. Benassi, G. Polacci

PERIODO CONSIGLIATO:

Estate, eventualmente mezze stagioni.

ACCESSO STRADALE:

Da Milano prendere A1 (Milano-Bologna) fino a Parma, proseguire su A15 per La Spezia e 20/30 Km dopo Aulla prendere A12 per Viareggio uscendo a Versiglia. Seguire le indicazioni per Stazzema fino ad incrociare sulla destra di un tornante la strada asfaltata che conduce alla località di partenza per il Rifugio Forte dei Marmi. Parcheggiare l'auto nei pressi di una casa lungo la strada.

AVVICINAMENTO:

Seguire il sentiero a tratti lastricato che per un fitto bosco in circa 1 h conduce al bellissimo Rifugio Forte dei Marmi. Dal rifugio tornare indietro e seguire le indicazioni per la Ferrata del Monte Procinto; in circa 15 minuti si giunge ad un ponticello in legno che collega questo con il Monte Nona. Costeggiare la parete est sino ad arrivare in prossimità dello spigolo nord-est.

ATTACCO:

La prima via a sinistra (faccia a monte) della parete nord.

RELAZIONE:

L1 Salire per facili gradoni fino all'attacco vero e proprio della parete, seguire i numerosi resinati sino alla sosta. 5b
L2 Continuare per la serie di fessure sopra alla sosta piegando verso sinistra e giungendo su una comoda cengia. 5b/5c
A questo punto la via Capanna Ceragioli prosegue verso sinistra con un marcato traverso, noi abbiamo continuato lungo la via Olivolà (soluzione adottata dalla maggior parte delle cordate che intendono intraprendere questo itinerario.)
L3 Superare lo strapiombino a sinistra della sosta, continuare per facili gradoni fino al punto di fermata. 5c
L4 Salire verso la bella placca a buchi e lame, poi per terreno più semplice giungendo in breve alla sommità. 6a

DISCESA:

Seguire la traccia in salita sino ad un bivio, a sinistra in pochissimi minuti si arriva in cima, a destra in circa 15 minuti si torna sulla cengia circolare tramite una comoda e facile ferrata, meglio assicurarsi.

SCHIZZO:

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