Seconda Spalla 2385m
Prima Spalla 2585m
Aquilotti 75 + Suerte y veras

Ottima combinazione che concatena due vie molto belle di stampo classico. La roccia è sempre stupenda e ben proteggibile con nuts, friends e clessidre. Su Aquilotti 75 sono comparsi dei fix che proteggono alcuni passaggi. Soste a fix o a chiodi. Le vie meritano sicuramente una ripetizione.

REGIONE:
Abruzzo

GRUPPO MONTUOSO:
Gran Sasso

LUNGHEZZA:

Aquilotti 75: 230m di sviluppo (6 lunghezze)
Suerte y veras: 165m di sviluppo (4 lunghezze)

DIFFICOLTÁ:

Aquilotti 75: VI+ e A1
Suerte y veras: VI+

ESPOSIZIONE:

Ovest

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii, serie completa di friends, nuts, cordini.

TIPO DI ROCCIA:

Ottimo calcare

APRITORI:

Aquilotti 75: Lino D'Angelo e Enrico De Luca il 10 settembre 1975
Suerte y veras: Fabio Lattavo, Luana Villani e Arnaldo Di Crescenzo il 26 luglio 1994

PERIODO CONSIGLIATO:

Estate

ACCESSO STRADALE:

Dalla A14 (Bologna-Taranto) uscire a Teramo, seguire le indicazioni per L'Aquila, continuare per Prati di Tivo. Giunti nel grande parcheggio della nota località sciistica, risalire la strada sulla sinistra, a tratti sterrata, che permette di guadagnare qualche centinaio di metri di dislivello. Parcheggiare al termine della strada, presso uno spiazzo sterrato.

AVVICINAMENTO:

Dall'auto raggiungere l'arrivo della funivia, quindi intercettare il sentiero “Ventricini” che si stacca sulla destra. Con un lungo traverso, passando sotto la parete nord del Corno Piccolo si giunge prima sotto la Prima Spalla, poi davanti alla Seconda Spalla. Continuare per il sentiero Ventricini risalendo un ripido canale che in breve conduce alla sella dove si trovano le vie della parete ovest della Seconda Spalla (1h45 minuti dall'auto).

ATTACCO:

Aquilotti 75: qualche metro a destra del pilastro che caratterizza la parete, presso una placca verticale con due chiodi visibili. Il primo a 4 metri da terra. Suerte y veras: alla base di un evidente diedro fessurato inclinato leggermente a sinistra.

RELAZIONE:

Controlla gli schizzi qui sotto.

DISCESA:

Dalla cima della Prima Spalla portarsi verso il Corno Piccolo, senza andare sulla sua cima scendere obliquamente verso sinistra lungo la via del Canalone (tratti di II+, ometti e tracce di sentiero). Alla fine del canalone, prati ripidi e ghiaie riportano sul sentiero Ventricini (45 minuti/1h00 dalla vetta al sentiero Ventricini). Attenzione, il canalone di discesa è il secondo sulla sinistra, mentre il primo si chiama canale Sivitilli, dal quale è possibile scendere ma questa soluzione non l'abbiamo testata.
E' anche possibile scendere dalla normale del Corno Piccolo ricollegandosi con il sentiero Ventricini.

SCHIZZO:

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