Val Masino
Merdarola

Questo itinerario, dopo una partenza poco interessante, regala nelle ultime due lunghezze passaggi interessanti e mai banali. L'avvicinamento comodo rischia di creare affollamento, attenzione. Merita sicuramente una ripetizione.

REGIONE:
Lombardia

GRUPPO MONTUOSO:
Val Masino

LUNGHEZZA:

300m di sviluppo (5 lunghezze)

QUOTA:

1100m

DIFFICOLTÁ:

4

ESPOSIZIONE:

Nord-est

MATERIALE CONSIGLIATO:

Normale dotazione da cascata, qualche friends per la L4.

APRITORI:

G. Miotti e L. Mottarella

PERIODO CONSIGLIATO:

Gennaio e febbraio.

ACCESSO STRADALE:

Raggiunto l’abitato di S. Martino in val Masino si seguono le indicazioni per i bagni. Parcheggiare all'ultimo tornante prima della struttura termale.

AVVICINAMENTO:

Dal tornante scendere nel fondo valle, puntare alla cascata ormai ben visibile (15/20 minuti dal tornante).

RELAZIONE:

L1 Facile muretto iniziale poi canale nevoso a 45°, sosta su albero sulla sinistra. (80m, 2+)
L2 Muretto iniziale poi scivolo di ghiaccio, sosta a chiodi sulla destra. (60m, 2+)
L3 Strettoia poi rampa verso sinistra, sosta sulla sinistra da attrezzare. (50m, 2 e qualche passo di misto che dipende dalle condizioni)
L4 Candelino sulla destra poi diedro appoggiato. (50m, 2+, qualche passo di misto che dipende dalle condizioni.)
L5 Bellissimo muro di 60m! Prima quasi verticale poi più appoggiato ma sempre con inclinazione costante. (65m, 4)

DISCESA:

A piedi sulla destra (faccia a monte) intercettando il sentiero della val Merdarola (30 minuti se l'innevamento non è eccessivo). E' anche possibile scendere in doppia, ma questa soluzione non l'abbiamo testata.