Monte Pedena 2399m

Gita molto bella grazie ai luoghi in cui si svolge l'itinerario e alla qualità della neve, infatti grazie all'esposizione è facile trovare neve farinosa. Purtroppo il dislivello in salita risulta modesto quindi può essere utile percorrere questo itinerario quando non si ha troppo tempo a disposizione. La parte finale è alpinistica, quindi attenzione, può essere utile avere piccozza e ramponi. 

REGIONE:
Lombardia

GRUPPO MONTUOSO:
Orobie Valtellinesi

LUNGHEZZA:

900m di dislivello

DIFFICOLTÁ:

BSA

ESPOSIZIONE:

Nord-ovest 

MATERIALE CONSIGLIATO:

Normale dotazione scialpinistica, con ramponi e piccozza consigliati per il tratto finale. 

PERIODO CONSIGLIATO:

Da dicembre a marzo

ACCESSO STRADALE:

Raggiungere la Valtellina tramite la statale Lecco-Colico, da Morbegno percorrere la strada di Albaredo sino a raggiungerlo. Proseguire per il passo S. Marco, salendo fin dove la neve lo permette, noi siamo arrivati sin sotto al rifugio (ex casera monte Lago, circa 1500m ).

RELAZIONE:

Si inizia a salire rimanendo sulla destra del Torrente Lago sino a raggiungere una prima baita, proseguendo si arriva ad una seconda baita, da dove poco oltre si gode una buona visuale della vallata in cui si dovrà proseguire. Per dossi si prosegue in direzione del monte Pedena, sino ad aggirare il costone che scende dal suddetto monte ed entrare cosi nella valletta, da dove si può già ammirare la vetta. Si sale verso destra e guadagnando la larga cresta ci si porta nella ripida conca finale che si segue fino al colletto (deposito sci). Si prosegue a piedi per un breve e ripido pendio che conduce in cresta che può essere molto affilata ed in breve alla vetta.

DISCESA:

Dal percorso di salita, cercando nella parte finale di rimanere verso sinistra (faccia a valle) per godere di una neve migliore, ricongiungendosi alla traccia di salita solo negli ultimi 100/150m.

SCHIZZO:

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