Circuito Illimani

Percorso poco frequentato che affronta paesaggi molto belli verso il massiccio dell'Illimani, le tappe non sono mai impegnative. Questa parte di cordigliera Real è relativamente "vicina" alla città di La Paz e altrettanto alla selva amazzonica, tanto che con altri giorni di cammino si può proseguire il trekking sino nella giungla. Il percorso si svolge a semicerchio e percorre zone molto molto lontane da punti di "civilizzazione" per intenderci, il rientro in caso di necessità potrà essere assai lungo.

REGIONE:
Altro

GRUPPO MONTUOSO:
Cordigliera Real

APPROCCIO:

Pernottamento in tenda con la necessità di assoldare dei portatori.

ACCESSO STRADALE:

Noleggiato un taxi dirigersi verso la cordillera Real, già ben visibile dalla città di La Paz, oltrepassata la periferia della capitale per strada sterrata si raggiunge il paese di Pinaya 3745m. 

ATTREZZATURA:

Normale dotazione per camminare in alta quota, tenendo presente che le notti boliviane sono sicuramente più fredde di quelle peruviane per il semplice motivo che ci si allontana di latitudine dalla fascia equatoriale del pianeta. Lungo il percorso non troverete assolutamente niente, quindi dovrete essere autonomi in tutto. Non fatevi mancare le foglie di coca, ottimo rimedio contro l'alta quota anche se lungo questo percorso non si raggiungono altitudini elevatissime. 

NOTE:

Organizzare trekking in Bolivia non è la stessa cosa di organizzarli in Perù, ce ne siamo accorti fin da subito. In Bolivia per cucinare al campo non usano gas ma cherosene, quindi questo odore nauseabondo vi accompagnerà lungo tutti i pasti del trekking. La nostra agenzia si è rivelata poco affidabile in quanto ci ha fornito una tenda senza picchetti! Purtroppo non ce ne siamo accorti fino al momento del montaggio in montagna, la cosa bella è che l'avevamo provata a montare ma trovandoci sotto un porticato in città non abbiamo pensato ai picchetti. Errore madornale, fortunatamente ci siamo arrangiati con i sassi. Noi abbiamo trovato difficoltà a reperire dei portatori perchè a Pinaya (paesino di partenza del trekking) non ci sono molte persone disposte a fare questo lavoro, non abbiamo capito per quale ragione. Una volta trovati i portatori non è semplice comunicare in quanto non parlano lo spagnolo ma un loro dialetto locale ed anche quando provano a parlare in spagnolo hanno una pronuncia indecifrabile. A parte queste difficoltà è stata una bella esperienza, avventurosa e interessante, quindi non mi resta che dirvi: buon divertimento!

RELAZIONE:

Prima tappa
Pinaya 3745m - Piana di Tocra 4280m
Dal paese di Pinaya si inizia a salire in direzione del massiccio per pascoli e tracce di sentiero, si passano alcune rare case fino a pervenire a un pianoro con un ruscello (possibilità di campeggiare 1h30min). Si prosegue e più avanti si può imboccare una mulattiera che si segue interamente costeggiando il fianco della montagna fino a pervenire al passo di Tocra 4420m, 3.00 ore da dove, in circa 20 minuti per ripido sentiero, si perviene ad una piana.
Tempo per la tappa: 3:20 ore

Seconda tappa
Piana di Tocra 4280m - Rio Chiusicane 3550m
Dal pianoro si continua a scendere per percorso non obbligato fino al paese di Urania 3750m, si imbocca la mulattiera e si passa sotto la miniera ancora attiva che porta al paese di Atawalliani 3615m. Si attraversa il piccolo centro abbandonando la strada sterrata in favore di un colle molto aperto a quota 3650m. Superato il colle si cammina per circa 1h30minuti con sali e scendi passando per foreste di Quenual e campi coltivati a patate, fino ad incrociare il Rio Chiusicene a quota 3550m dove si può attrezzare il campo.
Tempo per la tappa: 4:00 ore

Terza tappa
Rio Chiusicane 3550m - Jalancha Pampa 3685m
Si guadagna il torrente e si inizia subito a salire su prati, per circa 200m di dislivello, ora il sentiero prosegue a mezza costa e dopo aver superato una foresta di Quenual si incontra un bivio, si imbocca il sentiero che sale e prosegue per prati all'interno della vallata. Si continua per dolci sali e scendi fino a quando la vallata si restringe e si imbocca una strettoia fino a raggiungere una piana a quota 3930m, si sale sulla destra (faccia a monte) per prati con percorso non obbligato. Raggiunta la prima depressione sulla sinistra si incontra un sentiero che si segue fino al Passo Asauilchi 4470m, una forcella molto stretta a 3h15 min./4.00 ore dal campo. Si inizia a scendere mantenendosi sulla destra senza prendere altri bivi, fino ad una piccola laguna con delle baracche (miniera d'oro), da qui si inizia a scendere puntando alla laguna più grande, senza però raggiungerla. Rimanendo alti si continua in direzione del fondo valle, su tracce di sentiero si punta al pianoro sottostante fino a raggiungerlo, quindi al secondo pianoro costeggiando sulla destra una piccola cascatella. Raggiunta la piana di Jalancha Pampa 3685m si prepara il campo.
Tempo per la tappa: 5:00 ore/6.00 ore

Quarta tappa
Jalancha Pampa 3685m - Chirukachi 2600m
Dal campo si sale il sovrastante colle a quota 3750m, per poi scendere sul versante opposto. Si segue il sentiero a mezza costa, sino ad una piccola laguna, si prosegue ancora a mezza costa ammirando grandi vedute sull'Illimani. Continuando si cavalca il filo di una cresta erbosa che porta a valle, si segue il filo per circa 30 min., quindi ad una piana si abbandona il sentiero e si scende sul versante sinistro. Si imbocca un altro sentiero, molto ripido, che porta direttamente al paese di Chirukachi 2600m, passando per boschi molto fitti che richiamano la "selva amazzonica".
Tempo per la tappa: 2:00 ore circa

A questo punto, con altri giorni di cammino, si può proseguire per la giungla, noi siamo rientrati a La Paz. Da Chirukachi si aspetta il primo bus diretto in città, quindi con circa 10 ore allucinanti di viaggio si arriva a destinazione.