Grigna Meridionale
Piramide Casati 1940m
Via Franco Dolzini

Via molto bella con alcuni tiri esposti. Resa sicura dalla richiodatura, non mancano tratti in cui bisogna integrare, merita sicuramente una ripetizione.

REGIONE:
Lombardia

GRUPPO MONTUOSO:
Grigna Meridionale

LUNGHEZZA:

170m di sviluppo (6 lunghezze)

DIFFICOLTÁ:

6a+ o A0, (V+ obbligato)

ESPOSIZIONE:

Nord-ovest

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii, qualche friends.

TIPO DI ROCCIA:

Ottimo calcare.

APRITORI:

Antonio Peccati, Sergio Piazza, ottobre 1977

PERIODO CONSIGLIATO:

Da maggio a settembre e solo nelle giornate molto calde.

ACCESSO STRADALE:

Da Milano si raggiunge la città di Lecco e si seguono le indicazioni per la Valsassina, una volta a Ballabio salire ai Pian dei Resinelli poi per la localita le Foppe.

AVVICINAMENTO:

Dalla via le Foppe seguire le indicazioni per il Rifugio Rosalba sino a raggiungerlo, proseguire per il passo Garibaldi da dove si stacca una traccia che va in direzione della parete, qualche tratto attrezzato (1h30/1h45).

ATTACCO:

Presso una fessura-lama leggermente strapiombante, dopo aver risalito per circa 10m il canale che si forma tra la Piramide Casati e la Torre vitali. Resinati visibili.

RELAZIONE:

L1 Salire sulla lama leggermente strapiombante, al suo termine traversare a destra ed entrare in un diedro un po orrido sino a giungere in sosta. (40m, qualche chiodo e resinato, sosta su resinati, V+)
L2 Salire la placca verticale sino in sosta. (15m, resinato, chiodo, clessidra, sosta su resinati, V+)
L3 Puntare al tettino, aggirarlo a sinistra e risalire la difficile fessura sino alla sosta, tiro molto bello ed esposto. (20m, chiodi e resinati, sosta a resinati, VII- o A0)
L4 Aggirare un altro tettino sulla sinistra, quindi con arrampicata più semplice si arriva ad uno strapiombino, superato il quale si arriva in sosta nei pressi della sommità della torre. (40m, qualche resinato e chiodo, sosta a resinati, VI-)
L5 Passando sul versante opposto di salita si punta ad un resinato sulla sommità della torre, quindi si disarrampica sino alla forcella, alla base dell’ultimo salto. (20m, 1 resinato, sosta a resinati, II)
L6 Seguire la fila di resinati che conducono in vetta. (35m, numerosi resinati, 1 chiodo, sosta su resinato, VI)

DISCESA:

A piedi, seguendo i numerosi ometti e bolli rossi, per la facile via normale II grado (possibile effettuare 1 doppia). Una volta giunti sul sentiero Cecilia si ritorna al colle Garibaldi 1824m.

SCHIZZO:

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