Grigna Meridionale
Primo Magnaghi 2040m
Via Clara

Via molto bella e di soddisfazione con chiodatura tradizionale anche se lungo l'itinerario è comparso qualche fix. Nel complesso la roccia è solida e solo il primo tiro rimane un po' friabile. Mi sento di consigliarla ma tenete presente che va affrontata con la dovuta preparazione.

REGIONE:
Lombardia

GRUPPO MONTUOSO:
Grigna Meridionale

LUNGHEZZA:

150m di sviluppo (5 lunghezze)

DIFFICOLTÁ:

VI e A1

ESPOSIZIONE:

Ovest

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii, serie di friends, cordini, eventualmente martello e chiodi.

TIPO DI ROCCIA:

Calcare

APRITORI:

Walter Bonatti, Camillo Barzaghi nel 1949

PERIODO CONSIGLIATO:

Da maggio a settembre.

ACCESSO STRADALE:

Da Milano si raggiunge la città di Lecco e si seguono le indicazioni per la Valsassina, una volta a Ballabio salire ai Pian dei Resinelli quindi raggiungere il Rifugio Carlo Porta.

AVVICINAMENTO:

Dal rifugio seguire il sentiero della Cresta Cermenati sino al primo bivio con cartello indicatore per i Torrioni Magnaghi. Continuare a camminare in piano per un lungo traverso fino ad incontrare il Canalone Porta. Risalirlo con tratti semplici di arrampicata sino alla base della parete ovest del Sigaro Dones e del Primo Magnaghi che si costeggia per circa 80m. (1h15 minuti)

ATTACCO:

Alla base di un bel diedro giallastro circa 30 metri prima della via Graziella, vecchia sosta a spit bollata di rosso.

RELAZIONE:

L1 contornare una scaglia pericolante, ATTENZIONE, entrare nel diedro e quando inizia la fessura obliqua verso destra, seguirla sino a sostare. (40m, numerosi chiodi e 2 fix, sosta su clessidra e friends, V+ e A1)
L2 dritti sopra la sosta. (15m, 1 ch., sosta su un fix e 1ch., V)
L3 traversare a sinistra, salire la placca e poi con passo molto difficile si entra nel bellissimo diedro che si segue fin sotto uno strapiombino. Superare lo strapiombo e a 3 o 4 m a sinistra si trova la sosta su 2 resinati. (40m, numerosi chiodi, sosta su 2 resinati, VII/A1)
L4 dritti sopra la sosta per una serie di belle fessure. (25/30m, numerosi chiodi e 2 resinati, sosta su 2 resinati, V+)
L5 puntare alla cresta e seguirla sino in vetta. (40/50m, varie soste disseminate lungo il percorso, sosta su resinati, II)

DISCESA:

Dalla cima con una calata da 60m (posta nei pressi di una croce) si ritorna nel Canalone Porta, poi a piedi lungo questo. Possibile effettuare un’altra eventuale doppia, posta su un’ampia terrazza all’attacco della via Marinella.

SCHIZZO:

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