Scoglio di Mroz 1900m
Via Gogna con uscita su Impressioni di Settembre

Bella via su roccia ottima e ottimamente integrabile, alcuni tiri si possono concatenare. Attenzione alle vipere lungo il sentiero di avvicinamento.

REGIONE:
Piemonte

GRUPPO MONTUOSO:
Valle dell'Orco

LUNGHEZZA:

180m di sviluppo, (5 lunghezze)

DIFFICOLTÁ:

VII/A0 (VI- obbligato)

ESPOSIZIONE:

Sud-est

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii, serie completa di friends, cordini.

TIPO DI ROCCIA:

Ottimo granito.

APRITORI:

Leo Cerruti e Alessandro Gogna il 10 giugno 1973

PERIODO CONSIGLIATO:

Mezze stagioni, eventualmente estate se non è troppo caldo.

ACCESSO STRADALE:

Da Milano prendere la Milano – Torino, quindi cambiare autostrada ed immettersi sulla Torino – Aosta ed uscire ad Ivrea. Seguire le indicazioni per Courgnè, poi per Ceresole Reale (indicazioni presenti ancora prima della cittadina di Courgnè). Raggiunto Rosone seguire sulla destra la strada che risale il bellissimo Vallone di Piantonetto, dopo l'abitato di San Giacomo (cartello) fare attenzione sulla sinistra ad una strada che conduce ad una funivia dove è presente un ampio parcheggio.

AVVICINAMENTO:

Salire sul tetto della funivia e individuare una traccia in direzione dello scoglio di Mroz, continuare per il ripido e faticoso sentiero che costeggia sulla destra il letto del torrente sino a giungere sotto la parete. Numerosi ometti lungo tutto il percorso. (0h45min/1h00) dalla macchina.

ATTACCO:

Alla base di un'evidente dietro sbarrato in alto da un albero.

RELAZIONE:

L1 Salire il bel diedro sostando su comodo terrazzo sulla sinistra. (30m, 1chiodo, sosta su fix, V+)
L2 Seguire la bella lama, quindi traversare a destra seguendo un fessurino orizzontale, al suo termine continuare dritti per un'altra bella fessura questa volta verticale. (45m, 1 fix e 2 chiodi, sosta su fix, VI)
L3 Salire l'ostico diedro e al suo termine continuare per fessura sino alla sosta. (25m, 5 chiodi, sosta su fix, VII/A0)
L4 Traversare a sinistra, salire il breve camino e al suo termine continuare per facili gradoni sino a congiungersi con la via Impressioni di Settembre. (25m, 2chiodi, 1 fix, sosta su fix, VI-)
L5 Continuare a sinistra della sosta per qualche metro poi seguire una bellissima dulfer quindi tramite una placca si perviene a una sosta da collegare (noi l'abbiamo saltata). Con arrampicata più facile stando nei pressi dello spigolo si arriva all'ultima sosta, posta pochi metri sotto la vetta. (55m, numerosi fix, sosta su fix, 6a)

DISCESA:

In doppia lungo la via, controlla lo schizzo qui sotto.

SCHIZZO:

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