Gemello Settentrionale del Tredenus 2790m
Federico Giovanni Kurtz

Via molto bella e logica facilmente proteggibile. Le soste sono attrezzate a chiodi, mentre lungo i tiri la chiodatura è limitata ai passaggi difficili. La via merita sicuramente una ripetizione.
Attenzione: potrebbe essere difficile reperire acqua al bivacco. Noi non abbiamo avuto problemi in quanto la conca era ancora piena di neve, ma a stagione inoltrata potrebbero esserci difficoltà. Lungo il sentiero di salita si trovano numerose sorgenti.

REGIONE:
Lombardia

GRUPPO MONTUOSO:
Adamello-Presanella

LUNGHEZZA:

300m di sviluppo (7 lunghezze)

DIFFICOLTÁ:

VI+

ESPOSIZIONE:

Ovest

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii, una serie completa di friends fino al 4, una seconda serie dallo 0,3 al 3 compresi, nuts, cordini, eventualmente martello e chiodi.

TIPO DI ROCCIA:

Ottimo granito a tratti sporco di lichene.

APRITORI:

Severangelo Battaini e Beppe Chiaf 01 ottobre 1989

PERIODO CONSIGLIATO:

Estate

ACCESSO STRADALE:

Con la SS42 della val Camonica si raggiunge il bivio con Ceto, Cimbergo. Risalire la strada fino all'abitato di Cimbergo. Continuare per la località Volano dove è presente anche l'omonimo rifugio Volano e parcheggiare l'auto.
Attenzione perché la strada per il rifugio Volano è molto ripida e stretta, potrebbero esserci problemi a percorrerla. Noi con una normalissima utilitaria siamo saliti senza problemi ma tanti altri hanno desistito. Meglio informarsi sulle condizioni della strada.

AVVICINAMENTO:

Seguire il comodo ma lungo sentiero (evidenti indicazioni) che in 3h00 conduce al Bivacco Macherio 2600m. ATTENZIONE: i tempi sono dal rifugio Volano. Dal bivacco per pietraie dirigersi verso sud e superato l'Ago di Tredenus si attacca la struttura rocciosa subito dopo, il Gemello Settentrionale del Tredenus.

ATTACCO:

Sulla direttiva in un evidente pilastro staccato situato a circa metà via. Diedro poco marcato.

RELAZIONE:

Controlla lo schizzo qui sotto

DISCESA:

Dalla vetta si effettua una doppia di 25m sino nei pressi di un colletto dal quale si effettua un altra doppia di 50m. Continuare per rari ometti e tracce di sentiero (ripido ed erboso) fino ad un salto roccioso che si supera con due doppie da 30m (queste ultime due doppie probabilmente non sono quelle della discesa ufficiale). Giunti sui ghiaioni dirigersi verso nord fino ad intercettare il sentiero che sale alla Forcella di Tredenus, da dove in pochi minuti si raggiunge il bivacco. (1h30 circa dalla cima al bivacco)

SCHIZZO:

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