Rocchetta alta di Bosconero 2412m
Navasa

Ottima via per le calde giornate estive. Le soste sono tutte presenti, al più da rinforzare, lungo i tiri i chiodi aiutano quando servono. Abbiamo usato il friends del 4 solo in uscita dal quarto tiro, dove risulta un po “lungo” e la roccia non ottimale. La roccia non è delle migliori, presenti alcuni tiri dove prestare attenzione per lo sporco e il friabile....... Rimane sicuramente una via di grande soddisfazione per l'eleganza di molti passaggi e l'incredibile parete su cui si arrampica. Non meno importante la linea pazzesca che con logica e grande intuito sale, tiro dopo tiro, lungo un versante della montagna severo e repulsivo. Mi ha lasciato un po' deluso in quanto la credevo con roccia migliore. Sono comunque contentissimo di aver salito questa via che da un po che volevo ripetere. Meno bella del vicino spigolo Strobel, merita sicuramente una ripetizione.

REGIONE:
Veneto

GRUPPO MONTUOSO:
Dolomiti di Zoldo

LUNGHEZZA:

600m di sviluppo (17 lunghezze)

DIFFICOLTÁ:

VI+ e A0

ESPOSIZIONE:

Nord

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii, serie completa di friends fino al 4, nuts, martello e chiodi.

TIPO DI ROCCIA:

Dolomia non sempre ottimale.

APRITORI:

Milo Navasa, Claudio Dal Bosco, Franco Baschera nel 1965

PERIODO CONSIGLIATO:

Estate, meglio agosto e settembre quando il canale di discesa è sgombro da neve e la discesa diventa semplice e veloce.

ACCESSO STRADALE:

Da Longarone raggiungere la Val Zoldana, da li seguire la strada per Forno di Zoldo. Lasciare l'auto in un ampio parcheggio sulla sinistra subito dopo il Lago di Pontesei (cartello sulla destra che indica il Rifugio Bosconero).

AVVICINAMENTO:

Seguire il comodo sentiero che in circa 1h30 minuti arriva al bellissimo Rifugio Bosconero. Dal rifugio seguire il sentiero che conduce alla Forcella di Toanella fino al limite del bosco. Abbandonare il sentiero continuando per una traccia segnalata da ometti, per pietraie si raggiunge l'attacco (45 minuti dal rifugio).

ATTACCO:

Circa nel centro della base della parete nord, in corrispondenza di una rampa che sale verso destra. Ometto in pietra.

RELAZIONE:

Controlla lo schizzo qui sotto.

DISCESA:

Seguire una cengia sulla sinistra (ometti) superando dei mughi si continua in direzione del Sasso di Toanella alternando facili tratti di arrampicata a brevi tratti di sentiero. Giunti nel profondo canalone che separa la Rocchetta dal Sasso di Toanella lo si segue fino al suo termine (possibile qualche doppia) dove si intercetta il sentiero che scende dalla Forcella di Toanella (1h30 minuti dall'uscita della via al rifugio).

SCHIZZO:

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