Cima Viola 3375m

Questa gita mi ha deluso un pochino, nonostante il contesto paesaggistico sia meraviglioso. I motivi per i quali mi ha deluso sono principalmente 2: il primo è che non abbiamo trovato la montagna in ottime condizioni, infatti nella parte alta c'erano numerose fasce rocciose affioranti. Il secondo motivo, è che siamo dovuti partire, sci ai piedi, dalla località Arnoga. In questo caso lo sviluppo diventa “apocalittico”. Probabilmente se conoscevamo le condizioni, avremmo salito la cima di Lago Spalmo. Con condizioni di innevamento favorevole, rimane una gita interessante che merita sicuramente una ripetizione.

REGIONE:
Lombardia

GRUPPO MONTUOSO:
Alta Valtellina

LUNGHEZZA:
1450m circa 6.00 h (i tempi sono variabili in base all'apertura della strada)
DIFFICOLTÁ:
OSA
ESPOSIZIONE:
Varie, prevalente l'esposizione nord.
MATERIALE CONSIGLIATO:
Normale dotazione sci alpinistica, piccozza e ramponi.
PERIODO CONSIGLIATO:
Da febbraio a maggio.
ACCESSO STRADALE:
Da Bormio seguire la Strada Statale 301 per il passo del Foscagno fino a località Arnoga, dove in corrispondenza di un tornante, si imbocca inizialmente in leggera discesa la strada per la val Viola. Dopo poco più di 4 km si trova in prossimità della fine della strada asfaltata il parcheggio.
RELAZIONE:
Raggiunta l'alpe Dosdè 2129m si continua sulla sinistra in direzione dell'anfiteatro con le imponenti cime (Cima Lago Spalmo) ormai visibili. Passati il rifugio Valgoi, si imbocca la prima valle sulla destra. Raggiunto il passo Dosdè 2824m, si supera la fascia rocciosa che da accesso ai ripidi pendii sommitali. Una volta in cresta, in breve si giunge in cima (6h00 circa)
DISCESA:
Dal percorso di salita. Se le condizioni sono favorevoli, all'altezza della fascia rocciosa, è possibile prendere un canale (a destra faccia a monte della via normale) con pendenze sui 45°/50°, soluzione non testata.
SCHIZZO:

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