Falesia
Monte San Primo

Questa struttura è conosciuta come falesia del Monte San Primo o falesia “el cep lè el mé” o anche la FranzenJura, nomi simpatici che fanno venire curiosità di conoscere questo luogo. Finalmente una falesia all'ombra in una zona, quella del Triangolo Lariano, nota per la scarsità di posti freschi per l'estate e le mezze stagioni che non sia il “solito” Nibbio. Questa struttura è stata recentemente valorizzata, in maniera quasi perfetta e dopo un grande lavoro di pulizia, da Adriando Carnarti e Marco Brambilla. L'arrampicata si sviluppa su stupendi muri verticali o leggermente strapiombanti con grossi e piccoli buchi, caratteristica quella dei buchi di questo tipo molto difficile da trovare nella zona del Lario. La chiodatura è ottima a fix che talora può risultare “lunga” se non si è abituati a scalare i passi duri sopra al chiodo, per questo motivo la ritengo ben fatta anche perché spesso bisogna fare i conti con i propri limiti. Alle soste è presente sempre una ghiera, ma un rinvio aggiuntivo non guasta in quanto a volte fanno fatica ad aprirsi. L'ubicazione di questa struttura è fantastica, collocata in un ombroso ed appartato bosco con vista sul ramo del Lago di Como da il suo meglio all'inizio della stagione autunnale, anche l'estate e la media e tarda primavera sono ideali. Affrettatevi a visitare questa meravigliosa falesia, prima che si ungano tutti i tiri.

REGIONE:
Lombardia

GRUPPO MONTUOSO:
Triangolo Lariano

DIFFICOLTÁ:

Dal 6b all'8a+

QUOTA:

950m

TIPO DI ROCCIA:

Calcare

TIPO DI ARRAMPICATA:

Fisica e tecnica, prevalentemente su buchi e tacche.

LUNGHEZZA MASSIMA:

35m

ESPOSIZIONE:

Nord-ovest, in estate va al sole alle 16.00 circa.

TEMPI DI ACCESSO:

20/30 minuti. Durante il rientro c'è un tratto di salita.

CHIODATURA:

Ottima, spesso ci sono passaggi obbligati, mai pericolosi.

BASE:

Comoda, tranne i tiri alti che si trovano su cenge rocciose.

PERIODO CONSIGLIATO:

Mattinate estive, eventualmente nelle mezze stagioni.

BELLEZZA DEL LUOGO:

9

BELLEZZA DELLE VIE:

9

TIRI PROVATI:

Vedi i disegni e i testi a fine relazione.

ACCESSO STRADALE:

Raggiunto Canzo si prosegue per il passo del Ghisallo, continuare in discesa oltrepassando il paese di Civenna, oltre il quale sulla sinistra all'altezza di un cartello blu con scritto “GUELLO” si svolta a sinistra in via “Palaino”. Proseguire per 2 o 3 km passando da alcune ville meravigliose sino a svoltare a destra in discesa per Rovenza e Paum. Proseguire sino a che la strada non diventa sterrata.

AVVICINAMENTO:

Seguire la strada cementata, direzione bocchetta di Lezzeno, per qualche tornante sino ad incontrare dei bolli rossi e bianchi nei pressi di una legnaia, svoltare a sinistra ed in breve si raggiungono i 1006m della bocchetta di Lezzeno. Proseguire in discesa per la Madonna dei Ceppi Lezzeno, dopo qualche minuto si reperisce una traccia che in leggera discesa si stacca verso sinistra. Costeggiando la montagna in breve si giunge alla bellissima falesia.

ULTIMA VISITA NELLA FALESIA:

Giugno 2016

SCHIZZO:

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