Corno Piccolo 2655m-Monolito
Via del Monolito

Iniziamo la nostra campagna 2020 da questa facile via che ci permette di ambientarci dopo un lungo viaggio e un avvicinamento faticoso. Itinerario di stampo classico, tra i più logici del monolito. Ideale concatenarlo con una via delle spalle, oppure con un altra via del Monolito. Soste attrezzate a chiodi o fix, lungo i tiri i chiodi sono presenti dove servono. Merita sicuramente una ripetizione.

REGIONE:
Abruzzo

GRUPPO MONTUOSO:
Gran Sasso

LUNGHEZZA:

155m di sviluppo (3 lunghezze)

DIFFICOLTÁ:

VI e A0

ESPOSIZIONE:

Est

MATERIALE CONSIGLIATO:

Rinvii, friends, cordini.

TIPO DI ROCCIA:

Ottimo calcare.

APRITORI:

Franco Cravino, Lino D'Angelo e Silvio Jovane il 7 ottobre 1956

PERIODO CONSIGLIATO:

Estate

ACCESSO STRADALE:

Dalla A14 (Bologna-Taranto) uscire a Teramo, seguire le indicazioni per L'Aquila, continuare per Prati di Tivo. Giunti nel grande parcheggio della nota località sciistica, risalire la strada sulla sinistra, a tratti sterrata, che permette di guadagnare qualche centinaio di metri di dislivello. Parcheggiare al termine della strada, presso uno spiazzo sterrato.

AVVICINAMENTO:

Dal parcheggio si raggiunge in circa due ore il Rifugio Franchetti 2433m. Puntare al versante est del Corno Piccolo e Risalire con passi di II/II+ lo zoccolo (un passaggio esposto). Raggiunta la cengia mediana, spostarsi verso sinistra (1h00 dal rifugio, 3h00 dall'auto).

ATTACCO:

Nel punto più alto a sinistra della cengia mediana, una decina di metri a destra della via Emanuela.

RELAZIONE:

Controlla lo schizzo qui sotto.

DISCESA:

A piedi lungo la via normale del Corno Piccolo (facili tratti di arrampicata).

SCHIZZO:

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