Pizzo Redorta 3039 m

Tra le gite più lunghe, se non la più lunga delle Orobie Valtellinesi. Di sicura soddisfazione, anche grazie alla sciata che risulta su un percorso “scorrevole” (priva di risalite o boschi troppo fitti). Bellissimo il vallone di Scais, sia in salita che in discesa. Merita sicuramente una ripetizione.

REGIONE:
Lombardia

GRUPPO MONTUOSO:
Orobie Valtellinesi

LUNGHEZZA:

2000m di dislivello 6,00 ore

DIFFICOLTÁ:

BS

ESPOSIZIONE:

Nord

MATERIALE CONSIGLIATO:

Normale dotazione sci alpinistica.

PERIODO CONSIGLIATO:

Da gennaio ad aprile.

ACCESSO STRADALE:

Poco oltre Sondrio si prende la strada per Piateda Alta 710m, entrare in val Venina continuando fino a quando la strada lo permette. Generalmente si lascia l'auto nei pressi della centrale idroelettrica di Vedello 1032m.

RELAZIONE:

Da Vedello si passa per Agneda, raggiungendo il Lago di Scais 1495m. Attraversare la diga e costeggiare il lago fino a delle case al suo termine. Iniziare ad alzarsi per bosco, via via sempre più rado. Dopo essere passati dalle baite Caronno 1612m si sale più decisi e si raggiunge il rifugio Mambretti 2003m. Con percorso pianeggiante si tagliano i vasti pendii sulla sinistra della valle fino ad arrivare all'imbocco del vallone di Scais. Salire al centro dell'ampio vallone fino a giungere all'ultimo “ripiano”. Salire uno stretto canale sulla destra di un colle, proseguire per cresta e raggiungere in breve la vetta (6h00 dall'auto).

DISCESA:

Dal percorso di salita, senza passare dal rifugio Mambretti ma stando sul fondo della valle.

SCHIZZO:

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